Consigli e Benessere
La teglia perfetta per preparare la pizza fatta in casa può essere in alluminio, di acciaio, di leghe metalliche, di ferro, forata o meno. Ognuna ha caratteristiche diverse e può influenzare il tempo di cottura delle pizze.
La farina di frumento malata è il risultato della germinazione, essicazione e macinazione del grano tenero. E' un miglioratore della lievitazione, da integrare per ottenere un risultato finale migliore specialmente nelle preparazioni a lunga maturazione.
La parte di pasta madre conservata dopo la preparazione di una ricetta è considerata un esubero. Il suo primario utilizzo è quello di conservazione del lievito madre, ma può essere impiegato anche per la preparazione di alcune ricette.
Dalla macinazione del grano duro si possono ottenere la semola e la rimacinata, caratterizzate da colore giallo e con una granulometria maggiore rispetto alla farina di grano tenero.
Dalla macinazione del riso si ottiene una farina che non sviluppa glutine, indicata per le persone affette da intolleranza al grano tenero e da celiachia.
La farina di farro ha un sapore antico, dolce, con una lieve fragranza di frutta secca. È adatta per la preparazione di lievitati profumati, torte e dolci speziati.
La provenienza del grano tenero è uno degli elementi da tenere in considerazione per la scelta della materia prima, ma non è l'unico. Il grado di sicurezza e la qualità alimentare della materia prima sono i fattori principali per realizzare farine di alta qualità.
L’abburattamento è la quantità farina ottenuta da 100 kg di grano. I differenti tipi di farina ottenuti dalla macinazione sono cinque: Tipo 00, Tipo 0, Tipo 1, Tipo 2, Integrale.
Il lievito madre è un preparato di farina e acqua che viene lasciato fermentare. Può essere solido o liquido ed è un lievito che va rinfrescato e nutrito con costanza per essere mantenuto in ottime condizioni.